Beethoven il Cane Labrador avvelenato da chi non sa "Amare"
CRONACA
In questi giorni sui social sta girando una lettera molto commovente scritta dal suo proprietario un cantautore di nome Max Piro
E Beethoven vuole rispondere cosi!
Ciao sono Bethoven ero un Labrador di 7 anni sentivo sempre la frase che il canne è il migliore amico dell'uomo, è vero una frase fatta ma descrive una realtà incontestabile, poiché se è vero che l'amico umano più sincero potrebbe rivelarsi tutt'altro,(come è successo a me.) Noi cani siamo fedeli di natura e il tradimento non fa parte del nostro DNA, io ero fin troppo buono il mio carattere si adeguava a quello del mio padrone il legame era strettissimo cosi stretto che ci accomunava padrone ed animale come fosse un essere solo, però purtroppo qualcosa ci ha divisi, la lettera che ha scritto il mio papà spiega tutto, ero un cane siciliano nato a Petralia Soprana sulle Madonie.
Poi con il mio papà ci siamo trasferiti su al nord ma stavo ugualmente bene ero felice, basta che c'era lui accanto a me potevo andare anche in capo al mondo, mi piaceva molto passeggiare, scodinzolare a chi mi faceva un complimento, giocare con il mio papà, ma un giorno durante la solita passeggiatina al parco e successo qualcosa di grave, ho incontrato la crudeltà che organizza l'uomo con esche avvelenate immaginando di fare un favore alla società, ma non è cosi, voglio che il mio papà trovi l'autore di questo gesto per essere individuato e condannato, non aggiungo altro tanto papà sa cosa fare!
Papà però adesso promettimi di non piangere più mi spezza il cuore vederti triste, tanto adesso sono un angelo con la coda e sarò sempre al tuo fianco come prima.
Il tuo Beethoven
Ecco la lettera scritta dal mio Papà!
Redazione Papavero Magazine